Rocco Chinnici, l’ideatore del Pool Antimafia di Palermo”.
Rocco Chinnici fu un magistrato siciliano ucciso il 29 luglio 1983. Egli fu l' ideatore del "pool Antimafia di Palermo", quel gruppo di magistrati che si occupava esclusivamente di mafia. Chinnici pensò di creare questo pool, in modo che fossero più magistrati ad occuparsi di criminalità, scambiandosi informazioni, collegando circostanze, persone; in modo da evitare l'isolamento di ciascuno di loro. Il pool antimafia Quell'idea del pool, così tanto attaccata e criticata, ebbe molto successo e fu per quell'idea, per quelle indagini, che Chinnici fu ucciso. Nell'attentato in via Pipitone, morirono: Mario Trapassi, Salvatore Bartolotta, ed il portiere dell’edificio in cui viveva Chinnici, Stefano Li Sacchi. Si salvò l’autista Giovanni Paparcuri. Strage di via Pipitone Dopo la morte di Chinnici, Antonino Caponnetto prese il suo posto e continuò le indagini nella stessa direzione tracciata dal suo predecessore. Nel 1984 Tommaso Buscetta, "il boss dei due…