Raccontare significa resistere è un blog di informazione
Cercheremo di mettere in luce i tratti caratterizzanti, individuandone i meccanismi, le trasformazioni e le evoluzioni. Approfondiremo alcune vicende che hanno stravolto la storia del nostro Paese e che ancora oggi sono dense di mistero. Si occupa delle violenze di ogni genere e di ingiustizie sociali che compromettono la pace all’interno della società.
È un blog di memoria, ha l’obiettivo di ricordare tutte le persone che in diversi ambiti, hanno cercato di opporsi alla mafia, alla mentalità mafiosa, alle violenze, molto spesso pagando con la propria vita.
È anche un blog di denuncia, intercetta possibili segnali di malessere vissuti all’interno della società e ne dà voce, perché concepisce il racconto come una forma di resistenza.
È un blog all’insegna della solidarietà e della cultura, sostiene tutte le associazioni, le fondazioni, gli enti di ogni tipo e tutti coloro i quali ne condividono valori ed obiettivi. Ha l’intento di organizzare e partecipare ad eventi di sensibilizzazione, in particolare attraverso convegni, progetti nelle scuole, raccolte fondi, petizioni, manifestazioni utili per diffondere i messaggi lanciati sul blog.
Infine, è un blog soprattutto di speranza, perché ogni storia rappresenta un piccolo fascio di luce, capace di illuminare le zone grigie della nostra quotidianità. La speranza è che conoscendo questi fenomeni, conoscendo le storie di tante vittime, i lettori possano sentirle vicine, possano capire meglio la realtà che li circonda, mettendo in pratica gli insegnamenti di persone che, piene di valori, ideali e sogni, hanno sacrificato la loro vita per questa Terra. La speranza è che possano provare ai migliorare il Paese nel proprio piccolo, realizzando concretamente quel “movimento culturale e morale capace di coinvolgere e abituare tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà” tanto sognato da Paolo Borsellino. L’obiettivo principale del blog è infatti, creare questo movimento, capace di raccogliere un’eredità che ci è stata donata da persone che riuscivano a guardare oltre, nonostante le difficoltà, le delusioni e gli ostacoli.
Il blog concepisce il racconto come una forma di resistenza, uno strumento per capire e cambiare la realtà, perché come dice sempre lo scrittore Roberto Saviano:
“Raccontare è già un passo in avanti nel fare, perché le parole sono atti, ed è per questo che fermare la parola significa fermare il fare. Raccontare le contraddizioni significa non subirle, significa amare il proprio Paese e non diffamarlo.
Raccontare significa resistere“
e noi, tutti insieme uniti in questa lotta e muniti di sole parole, vogliamo resistere, dimostrando che tutti i sacrifici sostenuti, non siano stati fatti invano, ma che invece siano stati preziosi per il nostro futuro e per le nostre vite.